Manufatti lignei

La ex Chiesa di S. Maria del Gonfalone, nel centro storico di Fano, sconsacrata ed adibita a sala cinematografica fino alla fine del secolo scorso, conserva un bellissimo soffitto ligneo del XVII secolo.

Intagliato a grandi lacunari ottagonali, arricchiti da elementi fitomorfi intagliati e con l’immagine centrale di Santa Maria della Carità, dal mantello spalancato che protegge i fedeli, fu realizzato nel 1606 dall’intagliatore Matteo Carboni di Mondolfo.

Il soffitto ligneo presentava ridipinture compatte diffuse su tutta la superficie, con conseguente alterazione delle cromie originali dei lacunari,  in origine avorio e azzurro, mentre l’immagine centrale presentava anch’essa ridipinture totali di  colore rosso e verde sulle vesti in origine rifinite a meccatura. Lo stesso sfondato e la ghirlanda dell’impianto decorativo centrale  si presentavano completamente ridipinte: a seguito del restauro è infatti emerso un colore più scuro dello sfondato, arricchito da stelle e da un nastro in foglia oro, prima non visibili. Per quanto concerne la ghirlanda è stata riportata in luce la cromia originale verde con decori in foglia oro.

A  causa di ricorrenti infiltrazioni d’acqua dal tetto, si evidenziava inoltre un avanzato stato di degrado con evidenti macchie di tannino, distacchi e mancanze.